Liana Peruzzi condivide la storia della sua famiglia nella viticoltura marchigiana.

I suoi vini si distinguono per l'uso principale dell'uva Verdicchio, che offre sapori agrumati, alta acidità e versatilità culinaria.
Il suo approccio all'arte della viticoltura si basa sulla semplicità e sulla conservazione della natura.

La sua filosofia enfatizza il rispetto per l'ambiente, riducendo l'uso di energia e gasolio e adottando pratiche di vinificazione minimaliste.

Liana ha un forte legame emotivo con i vigneti e si sforza di mantenere l'ambiente il più naturale possibile.

La passione per il vino è sempre stata presente nella famiglia Priori. La loro cantina si distingue per l'utilizzo di vitigni autoctoni marchigiani, enfatizzando l'unicità del terroir.

I principali vitigni sono Verdicchio, Chardonnay, Montepulciano e Merlot, con una meticolosa attenzione alla pulizia in vigna e in cantina.

I loro vini sono noti per la freschezza e la mineralità, con il tempo necessario per sviluppare la complessità.

La filosofia aziendale ruota attorno alla cura della terra e alla creazione di vini distintivi. Sono talmente impegnati nella sostenibilità da considerarsi custodi dei vigneti.

La passione della famiglia Marcantoni per il vino nasce da una tradizione tramandata, unita al desiderio di innovazione.

Utilizzano vitigni autoctoni raramente conosciuti, adottando un approccio biologico in vigna. Il loro legame con la natura e il rispetto per la terra alimentano il loro amore per la viticoltura.

I loro vini, come il Bianchello del Metauro e l'Incrocio Bruni, sono freschi, balsamici e sapidi.

Sono fortemente impegnati nella sostenibilità con pratiche quali l'utilizzo di tappi di sughero riciclabili e l'uso di vetro leggero.